Lo studio nasce nel 1968 come associazione professionale tra l’ingegnere Giovanni Manenti e l’architetto Franca Valli, cui si aggiunge nel 1991 la figlia, architetto Silvia. Opera nel campo dell’edilizia civile, industriale, scolastica e cultuale, del restauro architettonico, dell’allestimento museografico, dell’adeguamento liturgico, per la progettazione, direzione lavori e calcoli statici. L’attività professionale è affiancata, con intensità crescente, alla ricerca scientifica sulle fabbriche storiche con pubblicazioni, saggi, convegni.
Lo studio ha sede in un palazzo tardo rinascimentale all’angolo tra corso Garibaldi e via Farini. Di proprietà degli eredi Manenti, la dimora è stata testimone e protagonista di oltre cinque secoli di vita urbana, politica e artistica cittadina, espressione di comunità attive in differenti campi della cultura e delle professioni che ne hanno determinato le trasformazioni strutturali e gli apporti plastico-decorativi. La ricca e interessante stratificazione architettonica è stata oggetto del volume "Il palazzo dell’imperatore", Silvana editoriale, 2010, curato da Giuseppe Adani e Franca Manenti Valli.
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Franca Manenti Valli, architetto, affianca all’attività professionale nell’edilizia e nel restauro la ricerca del linguaggio simbolico compositivo sotteso alle strutture antiche.
Significative esperienze nell’ambito della contemporaneità e realizzazioni nel campo della architettura storica si accompagnano a un’intensa attività di promozione culturale. Consigliere dal 1996 al 2002 dell’Istituto Beni Culturali dell’Emilia-Romagna, è consigliere scientifico dell’Istituto Italiano dei Castelli e membro emerito della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi.
Ha ottenuto finanziamenti CNR come direttore di ricerca, svolto attività accademica presso la facoltà di Architettura di Firenze ed è ora docente presso l’Ateneo Pontificio a Roma. Le è stato conferito dall’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia il premio “Le reggiane per esempio 2012”
collaboratori
Hanno collaborato e collaborano a vario titolo alle attività di ricerca Laura Bolondi, Monica Boni, Monica Catellani, Matteo Francesconi, Silvia La Ferrara, Elisa Iori, Giovanni Maccioni, Franco Motta, Paola Merlotti, Marcella Minelli, Maria Neroni, Giulia Oleari, Elena Orsini, Marina Parmiggiani, Corrado Roggeri, Pamela Scolari, Paola Sticchi, Chiara Testoni.
Gli studi metrico-proporzionali si avvalgono della gentile attenzione di Luigi Grasselli, ordinario di Geometria all’Università di Modena e Reggio, già prorettore della sede di Reggio.
